….occorre ammettere che quando ci si mettono lo fanno alla grande
85.000 contratti in vendita in un colpo solo (10 miliardi di dollari buttati improvvisamente sul mercato) hanno fatto scattare degli stop che hanno portato velocemente il gold da 1260$ a 1230$ (ora siamo a 1222$)
In momenti in cui l’inflazione cresce (ok per il gold) ed il deficit pubblico tenderà a salire con Trump (ok per il gold) hanno pensato bene di farlo crollare per evitare che i mercati possano sospettare altro
Qui un articolo che lo sottolinea CLICCANDO QUI
I volumi sugli auriferi sono inferiori a ieri e questo – in terza giornata – indica che stanno finendo le vendite
Oggettivamente era IMPOSSIBILE – in base alle analisi utilizzate – poter immaginare un SELLOFF di questa potenza. Occorre ora capire i danni e vedere la reazione che inevitanolmente arriverà
Siamo a livelli estremi: I TRE PRECEDENTI SIMILI AVEVANO COMUNQUE PERMESSO – ACQUISTANDO QUESTO ESTREMO – DI RECUERARE TRA IL +7% AL +10% NEI GIORNI SUCCESSIVI (strategia di brevissimo)
MEGLIO ANCORA SUI SEGNALI DI DIVERGENZA MA QUELLI ARRIVERANNO
NELL’ULTIMA MEZZ’ORA SI CAPIRA’ SE LA MANO VUOLE LIVELLI ANCORA PIU’ PROFONDI OPPURE RICOPRIRA’ ACQUISTANDO VELOCEMENTE NEGLI ULTIMISSIMI MINUTI
qui un altro grafico che evidenzia come le fasi correttive siano coincise con un -20% medio seguito da rimbalzi dai livelli di estremo come l’attuale nell’ordine del +13/16% nei giorni successivi. L’obiettivo è proprio quello di PRENDERE questi rimbalzi di breve
QUESTA SEMBRA DAVVERO UNA OPPORTUNITA’ COME LE PRECEDENTI….QUI ED ORA….