….non vuole essere null’altro che una riflessione e niente di drammaticamente predittivo….
sia inteso!!!
il 19 ottobre 1987 venne vissuto il Lunedì Nero di Wall Street che aveva molte caratteristiche che oggi troviamo sullo stesso indice Usa
Dal punto di vista tecnico il “segnale” arrivoò chiaramente alla rottura della media a 200 gg dopo un top seguito da un rimbalzo correttivo
Oggi siamo sostanzialmente nelle stesse condizioni tecniche: un top fatto, un test della media e un rimbalzo che per ora sembra del tutto correttivo e quindi simile a quello di allora.
Sappiamo cosa dicono le analisi che abbiamo in mano (quelli con la Password) quindi potrebbe essere anche coerente una discesa che lo riporti agli stessi livelli dell’anno prima (come fu nel 1987)
Cio’ significherebbe un ribasso di meno del 10% e che comunque sarebbe anche in questo caso del tutto coerente con una fase (vedi cosa dicevano Piper Jaffray e Ubs ad inizio 2018) con la fase tipica dell’anno del MidTerm (elezioni qui vicino)
quindi? solo sapere che siamo potenzialmente a ridosso di una struttura tecnica che in passato ha dato i brividi ai risparmiatori ma che ha rappresentato poi uno spettacolare punto di acquisto per chi aveva colto …l’occasione

noto altro in questa fase
l’SP500 quando viola al ribasso la media a 50 week segnala l’avvio di una correzione che è stata mediamente negli ultimi anni veloce (2 mesi) e mediamente profonda (dall’8% al 14%)
Se la correzione (ammesso che ci sia) dovesse esserci nulla vieta che possa spingersi in area 2350 punti che vorrebbe dire un ribasso dalla rottura del 14%
Tanto? fisiologico direi visto quello che hanno fatto le borse emergenti ed europee

IN CONCLUSIONE
- DOW JONES = SEGUIRE LA MEDIA A 200 SETTIMANA PROSSIMA DOPO QUESTO RIMBALZO ED IN PRESENZA DI UN ULTERIORE RIBASSO 8CHE MI ASPETTO IN OGNI CASO)
- SP500 = SEGUI LA MEDIA A 50 SETTIMANE (stesso discorso)